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Chiavenna società democratica operaia
Il teatro della società operaia: storia di un’avventura
Nata nel 1862 perseguendo le proprie finalità mutualistiche, la Società Democratica Operaia di Chiavenna è da sempre attiva nel promuovere l’istruzione, la cultura e l’intrattenimento.
Questo percorso prende il via già nel 1868 con l’istituzione di una scuola di canto corale e della Banda della Società Operaia l’anno successivo. Nel 1894 l’allora sala sociale viene dotata di un palco stabile e, già nel 1920, dell’attrezzatura per cinematografo. Pochi anni dopo nascerà la “Compagnia Filodrammatica”, dal 1925 “Filodrammatica Chiavennese Nuovissima”, che potrà esibirsi in un vero e proprio salone costruito appositamente. Seguono anni non facili per la Società,
che viene commissariata.
Nel 1951 riprende l’attività con l’ampliamento e sistemazione del cinema–teatro, fino ad arrivare, nel 1963, ad una capienza di 462 persone.
Rimasto poi inattivo per circa un ventennio in attesa di una radicale ristrutturazione, ora il teatro sta per rinascere grazie alla determinazione del Consiglio e di molti soci, che sono riusciti ad ottenere finanziamenti privati e pubblici (in particolare da Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Comunità Montana della Valchiavenna).
Dal 2006 sono in corso i lavori di completo rifacimento di questo storico luogo di cultura, dove potranno tornare ad essere ospitati eventi (musica, teatro, danza, convegni e dibattiti). Il teatro, capace di ospitare 300 spettatori, dotato di attrezzature audio-video, è in fase di ultimazione e sarà presto pronto ad alzare il sipario!
Autore | 11.3.2010 |
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